Alla scoperta del Chypres

chypres

chypresOggi parliamo di “chypre” , un’essenza che ha influenzato la storia dei profumi e che è stata reinterpretata dai profumieri moderni attraverso  combinazioni uniche che hanno creato dei veri e propri filoni olfattivi.
Che cos’è il “chypre”?Perchè ad alcuni profumi viene associato questo termine? Che cosa significa questa parola misteriosa?

Vi sarà sicuramente capitato di leggere nelle descrizioni delle fragranze la parola “chypre”.
Per capire questo termine bisogna fare ricorso alla storia. Nel lontano 1917 Francois Coty ha lanciato il suo profumo “Chypre” in omaggio all’isola di Cipro dove secondo il mito è nata la Dea Venere.
Proprio in quest’isola si trovava una particolare varietà di lichene nero, verdastro,un muschio quercino (evernia prunastri lat.) che in natura non ha nessuna fragranza ma che dopo averlo lavorato sviluppa un profumo che fa ricordare il legno appena tagliato, la foresta dopo la pioggia lasciando delle sensazioni di naturalezza. Questa essenza è diventata una dei componenti della fragranza del maestro Coty.

Oltre a questo componente nel bouquet erano presenti altre note floreali (rosa, gelsomino), note agrumate (limone, bergamotto) e olio di patchouli. 
Una splendida combinazione di freschezza e sensualità che ha avuto un successo grandioso e inaspettato tra le donne dell’epoca.
Coty sicuramente non si immaginava neanche minimamente di aver lanciato non solo un profumo ma una nuova tendenza, una nuova moda, una nuova epoca se vogliamo, un’essenza che ha ispirato famosissimi maestri profumieri, esaltando la loro fantasia e creatività.
Il mitico “Mitsuoko” è un profumo sicuramente ispirato al “Chypre” di Coty con i suoi accordi chypriati abbinati alle note fruttate e agrumate . Così come il Bandit di Robert Piguet o il Derby e Parure di Guerlain il Chanel N 19, Chanel Cristalle, Diorella di Dior, Tutti questi profumi si sono ispirati alla fragranza di Coty.

Il periodo d’oro per le fragranze chypriate è stato negli anni 50 e 60. Oggi ufficialmente l’uso dell’evernia è vietato e i profumieri cercano di ricreare lo spirito di chypre utilizzando un muschio sintetico oppure diverse varietà di muschio.Tuttavia il potere forte del muschio di Cipro sembra insostituibile.

Ma torniamo all’oggetto della nostra ricerca.Come si distingue un profumo “chypriato”?
Secondo noi ci sono delle caratteristiche inconfondibili che rendono un profumo “Chypriato”.Vediamone alcune :
1. lo start agrumato e piu’ precisamente di note di bergamotto o di limone;
2. presenza nel cuore e nel fondo di note di patchouli, evernia ed anche labdanum;
3. La fusione degli estremi , fragranze all’apparenza inconciliabili che rendono l’essenza sensuale e e profonda.

Come abbiamo detto sopra ormai il chypres purò è sempre più raramente utilizzato. Per questo i moderni profumieri hanno cercato delle associazioni con altre fragranze , creando delle vere e proprie linee di tendenza. Vediamone alcuni.

Floreali, chypriate.
Accanto le note di chypre si possono riconoscere i fiori come la rosa oppure la tuberosa il gelsomino,l’iris, il mughetto, il garofano e la camomilla. Alcuni profumi storici con queste caratteristiche sono le leggendarie Chanel N 19 e Chanel Cristalle.
Altri più moderni sono “Eau de Soir” e “Soir de Lune” di Sisley.
Questi due profumi sono diventati simboli di eleganza e di  femminilità. Un’altro classico è il La Haie Fleurie dell’ Artisan Parfumeur creato dal graidissimo Jean-Claude Ellena. Un profumo costituito da un bellissimo bouquet dei fiori bianchi con la coda fredda e chypriata. Un altro esempio è Trussardi Donna di Trussardi, un chypre amaro e bilanciato.Il bouquet di fiori si sprigiona dalle forti di chypre lasciando intorno a se delle onde tenerissime che rendono la persona che lo indossa elegante e allo stesso tempo chic.

 

Fruttate, chypriate.
Questa combinazione riunisce le fragranze di chypre più femminili in assoluto. Un esempio classico è il mitico Mitsouko di cui abbiamo parlato sopra. Uno dei chypre moderni è Jubilation XXV di Amouage un profumo squillante, sensuale, forte, piccante, così speziato da pizzicare il naso.Il profumo sembra narrare una storia d’amore intensa che si apre in modo assoluto e sensuale ma che si chiude con un pò di amarezza e con qualche rimorso.

Chypre con note verdi.
Le fragranze di questa combinazione sono sfaccettate,aspre, brillanti e vive. Un esempio su tutti il Timbuktu dell’Artisan. Questo profumo è un chypre secco, caldo, come il vento del deserto, racconta una storia di paesi lontani, avventure, amore: con questo profumo si può fantasticare e pensare al futuro. Un altro esempio è Miss Dior di Dior.Questo profumo è un chypre classico che non passa mai di moda , Un’ eleganza assoluta rinchiusa in una botiglietta. Un esempio di profumo maschile che appartiene a questo sottogruppo è è Polo di Ralph Laurent.
Un chypre classico, verde come il verde di un prato denso.Un profumo succoso all’inizio che lascia il posto a delle note di tabacco, foresta di pino, animalesche nel fondo.

Chypre con le note di cuoio.
Questo abbinamento ci fa subito pensare all’indimenticabile Parfum de Peau di Claude Montana. Questa fragranza si apre solamente sulla pelle o sui vestiti di pelle e inizia con il profumo fine dei guanti di pelle che piano piano diventa piu’ calda ed entra nella fase floreale per diventare un cuoio morbido, deciso e intenso un pò pungente senza però trasformarsi in tabacco. Molto simile a Montana è la prima versione di Zen di Shiseido, un chypre sensuale, filosofico e spirituale.
E’ una fragranza miracolosa che quasi si fonde con la pelle esaltandone le caratteristiche.
Finiamo qui la nostra carrellata di “chypre” e delle combinazioni che i più famosi profumieri sono riusciti a realizzare con questa essenza.

Qual’è la tua combinazione “chypre” preferita ?