Buon giorno a tutti!
Oggi vi proponiamo un viaggio nel mondo di uno dei componenti più misteriosi e seducenti presente in molte fragranze. Si tratta dell’agarwood, conosciuto come l’oud che si trova in un prodotto resinoso e profumato che si forma negli alberi chiamati aquilaria (lat. Aquilaria agallocha). L’aquilaria è un albero grosso e sempre verde, spesso viene chiamato “albero degli dei”; cresce nei boschi tropicali nella parte sud – orientale dell’Asia ed è considerato sacro sin dall’antichità. Il legno era apprezzato per produrre mobili ed ornamenti di pregio.
Gli olii venivano utilizzati nei riti religiosi e come un fortissimo afrodisiaco. Per il suo costo elevato e una certa divinizzazione soltanto le persone più ricche potevano permetterselo. I nostri antenati sfruttavano l’oud in medicina. Persino oggi in alcuni paesi asiatici con l’olio di agarwood si curano alcune malattie come ad esempio la sterilità maschile, i problemi ormonali, i problemi di digestione e gli odori sgradevoli in bocca. Le sue proprietà anti – infiammatorie, nutrienti, rassodanti sono conosciute sin dall’antichità e sono anche note le sue proprietà per la prevenzione del cancro e per rimarginare le ferite. L’odore intenso, leggermente dolce dell’oud aiuta a rilassarsi, portando via lo stress e la depressione.
Per oltre un migliaio d’anni il metodo e le ricette della produzione dell’olio profumato dall’aquilaria vennero mantenuti segreti. Ora è conosciuto a tutti il fatto che l’albero sano non può produrre la resina profumata. Per questo ci vuole la presenza di un fungo parassita, in latino phialophora parasitica. La pianta infettata comincia ad espellere una resina profumata per combattere contro il fungo. Nella raccolta della resina vengono utilizzati gli alberi che hanno dai 50 fino ai 100 anni. Il prezzo del prodotto di lavorazione di tale resina a volte supera il prezzo dell’oro.
Per farvi un esempio: un kg di olio profumato costa approssimativamente 18000 dollari. Il prezzo è altissimo perchè la quantità dell’olio estratto è circa 12 ml su 20 kg di legno. Per di più proprio questo tipo di albero è in estinzione a causa di questo tipo di sfruttamento.
I metodi moderni di ottenimento del’oud sono l’estrazione oppure la distillazione. Dopo aver passato la filtrazione il prodotto viene fatto seccare al sole. Più stagionato è l’olio, più saturo e ricco diventa il profumo.
Le tecnologie moderne permettono di diminuire sostanzialmente i costi di produzione ma certamente l’oud ottenuto con i metodi artificiali non è paragonabile con il profumo dell’agarwood naturale.
Come possiamo descrivere il profumo dell’oud ? L’agarwood vero ha una profumazione complessa e profonda che si stende dalla sfumature fumose, quasi affumicate fino a quelle balsamiche, legnose. L’olio essenziale dell’agarwood si usa largamente in profumeria. L’oud da al bouquet della fragranza un’intensità inedita, accentua la sensualità e il carattere carnale del profumo. Oltre a questo la presenza dell’oud influenzia la durata della fragranza. I suoi accordi possono “giocare” sulla pelle più di dodici ore. L’oud non ha limitazioni. Come un componente del profumo può essere trovato sia nella profumeria femminile che in quella maschile. Nessuno può resistere alla sua affascinante e misteriosa profumazione. Ogni persona che lo sente al meno una volta cade nella sua “trappola”, rimanendo estasiato dalla sua incredibile magia.
L’agarwood come un prodotto profumato è conosciuto in Asia da molti secoli. La moda all’oud è arrivata nel continente europeo recentemente insieme alla moda all’orientale. Ma negli ultimi anni noi viviamo un vero boom delle fragranze all’oud. Tutti i brand a partire da quelli di nicchia fino a quelli più conosciuti hanno nel loro catalogo delle fragranze all’agarwood . Gli accordi di oud si trovano nelle fragranze impegnative, intense, sensuali in altre parole nelle fragranze da sera ma i suoi echi si sentono anche nei profumi da giorno.
Uno dei campioni per la quantità di fragranze create con il bouquet alla base dell’oud è Montale. Questo brand conta più di 25 profumazioni con questo componente. Una delle più belle composizioni di Montale secondo la nostra opinione è “Dark Aoud”. È una fragranza sconvolgente, intensa e carnale, col tempo diventa vellutata, ricca di sfumature rilasciando il suo fascino e la sua charme.
Il nuovo “Musk Oud” di By Kilian rappresenta una combinazione splendida degli accordi agrumati, floreali, quelli dell’oud decorati da incenso e legni pregiati conditi di spezie.
Il particolarissimo brand Manicera lo presenta nella linea “Aoud Cafe” dove si intrecciano le note di pesca, del ribes nero, con quelle di rosa, caffè, ambra e certamente agarwood creando una magia di colori che durerà per qualche giorno.
Lo splendido “M7” di Yves Saint Laurent si unisce con la pelle diventando il suo “alter ego” affascinante, caldo, valoroso e raffinato.
L’agarwood di ” Oud Ispahan” di Dior aggiunge un pizzico di amarezza e da la profondità al bouquet delle fragranza.
“Velvet Rose & Oud” di Jo Malone continua a sfruttare la combinazione dell’oud e le note di rosa. Nella sua visione la rosa è sbocciata, fresca e seducente, condita della frutta secca e ciocollattini. Si trova tra le braccia fumose dell’oud che “difende” la sua graziosa bellezza. Questo elenco potrebbe continuare senza fine. Crediamo che le possibilità dell’oud non siano state sfruttate nemmeno a metà delle sue potenzialità. Siamo certi che nel prossimo futuro conosceremo tante altre bellissime fragranze con questo ingrediente.
Finisce qui il nostro viaggio nell’agarwood . Alla prossima.