Want di Dsquared2 punta su una campagna di impatto e su un caleidoscopio di note olfattive
Tra le pagine e gli articoli di Profumando vi raccontiamo della nascita delle fragranze e delle essenze, e delle innate capacità artistiche che sono necessarie per costruire uno jus: il lavoro che sta alle spalle di una boccetta che troviamo in profumeria è spesso assimilabile a quello di un sarto che deve confezionare su misura un abito per una serata di gala. Per un profumo valgono le stesse regole, deve rispecchiare e rispettare le caratteristiche ed i gusti di chi lo indossa, e sapere al tempo stesso farsi notare, attirando l’attenzione in maniera sobria e senza strafare.
Oggi però vogliamo affrontare anche un altro aspetto di quel momento magico che tanto amiamo, quello della scelta e dell’acquisto in profumeria, ossia l’importanza del modo in cui ci viene presentato il “prodotto”, a partire dal nome!
Quante volte ti è capitato di essere incuriosita da un profumo perché attratta da una parola particolare con cui è stato distribuito sul mercato? A differenza della gran parte dei prodotti, un profumo può ed a volte deve avere un nome ambiguo; deve contenere un messaggio evocativo in grado di suscitare emozioni al primo impatto, per attirarti a sé e stimolarti ad impugnare il tester e provarlo sulla tua pelle.
A quel punto, se le note olfattive ti colpiscono davvero… lo sai anche tu, il più delle volte il gioco è fatto!
Lo sappiamo, stai pensando che sembra riduttivo sentir parlare di te e dei tuoi gusti alla stregua di semplici “obiettivi di marketing”, ma se ami i profumi quanto noi sai bene che non è così facile instaurare un legame con una fragranza, anzi.
Per fortuna dietro il successo dei profumi c’è tanto altro ancora, l’impatto e l’attrattiva che derivano da un nome e da un packaging accattivante sono solo un primo “amo”, perché poi hanno bisogno di essere sostenuti da una piramide olfattiva che sia concreta, e che sappia svilupparsi nei 3 scalini che ben conosciamo fino ad abbracciarti. Chiaramente tutto ciò ha valore soprattutto se ami aggirarti tra gli scaffali della tua profumeria di fiducia in cerca delle ultime novità, o per farti ispirare, ma sappiamo bene che ogni profumo ha un suo “zoccolo duro”, gli irriducibili che non hanno bisogno di test perché conoscono bene la propria fragranza preferita, e sempre più spesso sono proprio loro a rivolgersi ai rivenditori di profumi online.
Un profumo recentemente approdato sugli scaffali ci sembra il più calzante esempio del “corteggiamento” che abbiamo appena descritto: si tratta di Want del duo di stilisti Dan e Dean Caten, meglio noti come Dsquared2.
Ideato dal naso di Aurélien Guichard, è spinto da una campagna advertising di grande impatto perché baata su un caleidoscopio di ritratti maliziosi ed accattivanti della modella olandese Rianne ten Haken.
La provocazione del filmato pubblicitario come della campagna stampa è evidente, e vuole enfatizzare le caratteristiche di un profumo poliedrico e molto audace, complesso nella sua composizione e che sa rispecchiare con la sua fragranza Fiorita di tipo Orientale le sfaccettature della femminilità.
Nei suoi 3 scalini olfattivi, Want è prima fortemente attrattivo nelle note di testa; poi avvolge sensualmente con le note di cuore fiorite, ed infine nelle note di fondo riesce a trasmettere un irresistibile calore, affermandosi, come recita il nome stesso, come un profumo dal carattere forte e deciso.
Se ancora non conosci Want di Dsquared2, il nostro invito è anche un consiglio: cercalo in profumeria, prova il suo tester… siamo certi che ricorderai come lo abbiamo descritto!