Aromaterapia e gravidanza

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aromaterapia-gravidanzaBuon giorno a tutti! Nell’articolo precedente abbiamo parlato di profumeria e gravidanza in questo articolo scopriamo insieme gli effetti dell’aromaterapia e i suoi benefici durante la gravidanza. Cos’è l’aromaterapia? L’aromaterapia è lo studio delle proprietà degli oli essenziali di origine vegetale con i quali si pensa possano essere curate le malattie.

L’aromaterapia si chiama anche la terapia dell’armonia perchè è indirizzata non solo a curare il corpo ma sopratutto lo spirito e la mente. L’aromaterapia è conosciuta fin dall’antichità. Nelle tombe egiziane sono state ritrovate molte anfore all’interno delle quali si è ritrovata la presenza di olii ed essenze profumate.

Come possono essere utilizzate le essenze? Esistono un’infinità di modi : applicazione degli impacchi, vasche aromatiche, massaggi, inalazioni, acque profumate, cosmesi, suffumigazione e tanti altri.

Gli oli essenziali possono risultare utili anche durante la gravidanza. Le essenze naturali influenzano positivamente sia l’organismo della madre che del bambino. L’importante è farne un utilizzo corretto. Si pensa che i bambini che hanno provato in grembo gli effetti delle sostanze aromatiche sono più tranquilli e hanno un carattere più equilibrato. Inoltre grazie all’effetto degli oli essenziali sul sistema immunitario della madre si rafforzano anche le difese immunitarie del bambino.

Vediamo ora alcuni esempi di come gli olii possono alleviare gli inconvenienti tipici della gravidanza.
Con l’aumento del peso molte donne provano dei dolori alla schiena. Questi fastidi si possono alleviare massaggiando la schiena con una miscela d’olio d’oliva e un’aggiunta di due gocce di olio essenziale di cipresso, due gocce di olio essenziale di sandalo, due gocce di olio essenziale di lavanda.

Per evitare le nausee mattutine provate ad aromatizzare l’aria mettendo nel diffusore tre gocce di essenza di lavanda, una goccia di menta, una goccia di pino oppure di cipresso oppure semplicemente annusando l’olio di menta.

Gli impacchi con l’acqua di rosa oppure un leggero massaggio con la miscela degli oli di rosa e di arancia riescono a prevenire dolori al seno e persino evitare le ragadi.
Negli ultimi giorni prima del parto parecchie donne si agitano e di conseguenza hanno dei problemi con il sonno. Mettete una o due gocce dell’olio di rosa e di lavanda.

Chi cura le smagliature può aggiungere quattro gocce dell’olio di rosa, quattro gocce di mandarino e quattro gocce di geranio al proprio prodotto preferito.

Per l’edema dei piedi vanno bene le vasche fresche o tiepide con aggiunta dell’olio di rosa (due gocce), quello di cipresso (due gocce) e l’olio di arancia (due gocce). Saranno utili anche massaggi ai piedi o alle gambe con una miscela composta dell’olio d’oliva (come la base), con sette gocce dell’olio di limone e sette gocce dell’olio di cipresso.

È importante preparare la zona perineale visto che i suoi tessuti sono ad un rischio molto elevato di lacerazione. Massaggiate questa zona a partire dalla 34 settimana con tre gocce di olio di lavanda e una goccia di olio di geranio mescolate con l’olio d’oliva.
Sapevate che in antichità i cinesi ricchi facevano bruciare l’assenzio nella cosi detta stanza di artemisia per far rilassare la partoriente? Ora si propone di aromatizzare la stanza con degli oli di lavanda, rosa, neroli, ylang – ylang. Questa combinazione vi darà la forza. In più si può utilizzare tre gocce di questa miscela per i massaggi alla schiena per sollevare il dolore. Vediamo invece cosa è necessario evitare:
gli oli a base di salvia, di basilico, di salvia, di ginepro, di rosmarino, di coriandolo, di finocchio e alcuni altri per le loro proprietà aggressive che provocano l’arrivo delle mestruazioni.
Se avete avuto dei problemi con il portare avanti gravidanza nel passato dovete evitare le essenze di assenzio, camomilla e di lavanda i primi cinque mesi.
Prima di cominciare a utilizzare le sostanze naturali comunque bisogna rispettare tre condizioni: la prima è che la gestante non deve avere i problemi ne con la gravidanza attuale, ne in precedenza.La seconda condizione è che ogni utilizzo degli oli essenziali deve essere controllato da uno specialista o per lo meno non deve essere controindicato dal vostro medico curante.La terza condizione è che tutte le sostanze devono essere di alta qualità ed essere usate nella misura giusta.

Per ora è tutto. Speriamo di avervi dato dei buoni consigli. Auguriamo a tutte le donne che aspettano dei bambini una gravidanza ed un parto leggero.

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