La quarantena: beauty, life e non solo

esperienza quarantena

Con questo articolo iniziamo una nuova rubrica dedicata alle nostre esperienze fatte in quarantena. Iniziamo dalla nostra redattrice Daria che ci ha inviato la sua esperienza. Ci piacerebbe conoscere anche le vostre esperienze quindi fatevi sotto e scriveteci sulla nostra pagina Facebook o Instagram 

Nei primi giorni della  quarantena ero un po ‘ nervosa per i piani che ho dovuto riprogrammare e per gli appuntamenti annullati. Mi sono rassicurata sul fatto che tutto sarebbe tornato alla normalità ben presto. Con il passare del tempo ho ripensato sul mio comportamento e ho deciso che il modo migliore per attraversare questo periodo sarebbe stato quello di dedicarmi alle cose che non riuscivo a finire o per le quali non avevo mai tempo. 

Così mi sono tuffata nella cucina: ho imparato a fare il pane, le lasagne e persino i cannelloni (i miei cari non si sono annoiati con le mie esperienze culinarie). La mia pelle e i miei capelli hanno reagito immediatamente: pelle grassa, brufoli e così via. La fase successiva è passata al grido di : “sport is life”.  Lo sport, lo yoga, la lettura di libri e la promessa solenne che mi sarei preso più cura di me stessa. Ho deciso che avrei seguito i miei soliti rituali di bellezza e avrei sperimentato nuovi prodotti. Più trattamenti di cura e meno trucchi! 

I miei must have sono 1. Pulizia con un’emulsione di Anna Lotan con l’estratto di calendula, indicato specialmente per la pelle sensibile. Deterge con gentilezza e ha un aroma delicato. 

2. L’acqua struccante stupefacente di Kenzoki mi piace perché è un prodotto multiuso che va usato la sera come l’acqua micellare per completare la procedura di pulizia e la mattina per ottenere una carica di freschezza immediata. 

3. Preferisco avere pochi prodotti, ma pur siano efficaci. Come il trattamento per il viso mi trovo molto bene con Emulsion II (Moist) di Sensai, che è destinato alla pelle normale e secca. Anche questo prodotto si può applicare sia la sera che di mattina. La sua setosa texture mi crea una sensazione di comfort, mi sento protetta. Minimizza le piccole rughe, svolge le funzioni nutrienti e idratanti. 

4. Improvvisamente ho scoperto che la pelle delle mani è diventata secca e screpolata a forza dei lavaggi e dell’uso dei disinfettanti costantemente. Creme Mains Beurre de Karité de L’Occitane è la mia terapia d’urto. Non faccio la scoperta dell’America. È uno dei migliori strumenti per la pelle delle mani visto che in questo periodo soffrono in modo particolare. Ogni tanto uso anche Crema mani Botanica di Le Couvent che idrata la pelle e lascia un piacevole profumo. 

5. Per i capelli ho rivalutato l’olio della linea Keratin Therapy (Lisse Design) di AlfaParf. Il prodotto dona la luce e la forza ai capelli sottili come i miei e non li appesantisce. 

6. Ho provato tanti profumi. Avrei fatica di sceglierne uno. Per la casa ho scoperto una linea profumata alla lavanda firmata Plantes Parfums Provence. Meraviglioso, tenero e rilassante.