Viaggio nel mondo del fougère

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fougere-royaleOggi vi invitiamo a fare un viaggio nel mondo di fougère arricchendo la nostra rubrica sulle famiglie olfattive. Spesso si può incontrare questa caratteristica leggendo le descrizioni dei profumi maschili oppure quelli unisex.

La parola “fougère” oppure “fougre” significa “felce”. È una pianta che cresce nei boschi. In alcuni paesi esiste una leggenda che dice che c’è un giorno nel bel mezzo dell’estate in cui la felce fiorisce e colui che trova il fiore della pianta troverà la fortuna. Ovviamente sono solo leggende ma l’aura romantica e poetica ci permette di creare tante immagini nella nostra immaginazione. Questa stesa aura accompagna i sempre i profumi di questo gruppo. In realtà la felce non ha alcun profumo ma come mai le fragranze portano il nome di fougère?

Tutto è iniziato nel lontano 1882 quando la Maison Houbigant ha lanciato il suo “Fougère Royale” (tradotto in italiano felce reale) che immediatamente diventò un profumo molto di grido. Nell’elisir creato tutte le note trovano un’armonia spettacolare che esprime sia un senso aristocratico che l’eleganza grazie al connubio delle note di lavanda, bergamotto, geranio, eliotropio, rosa, muschio, vaniglia, fave di Tonka, evernia, cumarina.

Proprio il successo di questa fragranza ha permesso al “Fougère Royale” di diventare il capostipite del medesimo gruppo all’interno del quale tutte le fragranze che contengono gli stessi componenti di base sono denominate “fragranze di fougère”.
Questi elisir hanno delle caratteristiche comuni e ci fanno ricordare i profumi della foresta dopo la pioggia oppure i profumi della tempesta in un estate calda e afosa, oppure il profumo di un prato mattutino coperto di rugiada, grazie alla lavanda che acquieta e da la sensazione della tranquillità.

Questa fragranza ha un effetto calmante per cui si utilizza nell’aromaterapia, poi abbiamo il bergamotto che vivifica, fave di Tonka o cumarina hanno il profumo dell’erba appena tagliata, le note di vetiver, di evernia, legno pregiato e tanti altri ingredienti creano una combinazione fresca, armoniosa, aspra, piccante e narcotizzante con un leggera amarezza.

Le fragranze di fougère si possono dividere in fougère fruttate, fougère verdi, fougère acquose, fougère speziate.
Andiamo ad analizzare ogni gruppo con degli esempi.

I piu famose fragranze fougère

Eternity di Calvin Klein è una fragranza che rappresenta il gruppo fougère verdi, è un dandy spensierato degli anni 90, è elegante ma con un pizzico di negligenza, forte, profondo e valoroso ma non impegnativo, si spruzza con il bouquet di lavanda, g arofano, bacche di ginepro, basilico, sandalo e vetiver.

Egoïste di Chanel è un classico rappresentante delle fragranze fougère speziate. Tutto in lui ci parla dell’eleganza e del lusso. Si ricorda con un inizio legnoso pregiato e speziato delle note di mogano, coriandolo, palissandro e pizzico di mandarino siciliano, il suo carattere sfaccettato si scopre nel cuore con le note di rosa damascena, garofano, cannella e finisce nella coda sensuale, fumosa espressa con le note di cuoio, tabacco, legno, vaniglia, ambra. È una poesia racchiusa nella bottiglietta.

Eau Libre di Brecourt. Questa è una marca relativamente nuova apparsa sul mercato nel 2010. Eau Libre è una fragranza di fougère, acquosa con un bouquet fresco, impetuoso che riempe l’aria con una freschezza marina. È un frutto del lavoro creativo del profumiere Emilie Bouge.
Il bouquet viene “intrecciato” con le note di bergamotto, pompelmo, pepe, menta, geranio, gelsomino, note acquose, sandalo e ambra nella coda.

Jardin du Poete della Maison Eau D`Italie è un fougère fruttato, agrumato. Il suo nome descrive già l’essenza del profumo. Ci porta in un atmosfera romantica e melancolica,in di un giardino illuminato con i primi raggi del sole, uno degli orari migliori per scrivere le poesie, le foglie delle piante coperte da gocce di rugiada, nell’aria si sentono profumi di arance mature, arriva un leggero e quasi impercettibile profumo di basilico, cipresso e dei fiori che crescono nel giardino. Sicuramente indossando questo profumo ci si sentirà dei poeti!.

La nostra analisi non sarebbe completa senza le fragranze di fougère femminili. Vediamone alcune.

Nel 1889 la Maison Guerlain lancia “Jicky” pensato come una fragranza unisex (una delle prime fragranze unisex che giocavano sull’ambiguità olfattoria femminile e maschile). La fragranza è stata apprezzata moltissimo dal pubblico femminile che piano piano usurparono totalmente il “diritto” di portare questo profumo.
Esiste una leggenda su questa fragranza. Si dice che durante il processo di produzione del Jicky casualmente è stata messa una dose di vaniglia esagerata, il jus è piaciuto a tutti ed è stato chiamato “Shalimar”.
In effetti molte persone trovano “Shalimar” e “Jicky” simili. Torniamo però al Jicky. L’elisir si apre con le note agrumate dopo il loro posto prende la splendida lavanda appena portata da un prato fiorito, la base speziata, legnosa, vanigliata ci ricorda l’oriente lo rende simile al Shalimar.

Il prossimo nella serie di profumi di fougère femminili è l’Elixir des Merveilles di Hermes. E anche questa volta dopo uno spruzzo le note agrumate, legnose, incenso, vaniglia, caramello, fave di Tonka ci fanno venire in mente qualcosa di poetico, magico. Si immagina una casa vecchia nello stile inglese durante le feste natalizie, la casa piena di gente, felicità, gioia, tanto ottimismo e speranza nel futuro. È una fragranza complessa, sfaccettata, molto esuberante, vivace e allo stesso tempo rimane conservativa come i lord inglesi.

L’ultimo profumo femminile di cui vogliamo parlare è Lemon Sorbet di Etro. E’ una fragranza unisex, ma “transformer”, sulla pelle maschile si apre con una freschezza secca e agrumata con un pizzico del rosmarino mentre sulla pelle femminile ci immaginiamo una sera calda in qualche isola (ad es.Capri), il giardino di lavanda, una tazza di tè fresco per rinfrescarci guardando il tramonto.

Parlando dei profumi di fougère possiamo menzionare anche mitico Jean Paul Gaultier un vero appassionato della complessità e della freschezza del fougère tanto che l’ha utilizzata per molti dei suoi profumi come Fleur du Male, Le Male Love Actually . Anche Dolce & Gabbana non sono rimasti indifferenti a al fougère con i loro D & G, D & G pour homme, D & G Anthology Le Fou 21; così come la famosissima Maison Fragonard con la sua collezione Concerto, Confidentiel, Toujours Fedele oppure Gucci con il Gucci Nobile. Potremmo continuare la nostra carrellata ma ci fermiamo qui.

Per ora è tutto speriamo che il nostro viaggio sia stato interessante e coinvolgente.
E voi quali profumi fougère preferite ?